I friciulin di patate sono un ricordo della mia infanzia, me li cucinava sempre mia nonna e per noi ogni volta era una gara a chi riusciva a averne di piu’. Frittelle di patate che noi annegavamo nella Rubra, italico sostituto del Ketchup
Aggiungi al mio ricettario- Tempo di Preparazione: 40minuti
- Tempo di cottura: 15minuti
Friciulin di patate
Istruzioni
Bollire le patate e sbucciarle. Passarle al passaverdura riducendole in purè. Aggiungere la noce di burro e mantecare bene. Unire le uova una ad una sempre mescolando, il parmigiano e il latte. Salare e mescolare il tutto fino ad ottenere un composto soffice e cremoso.
Far scaldare l'olio in una padella e quando è caldo versare il composto a cucchiaiate, appiattendolo leggermente in modo da formare la frittella. Cuocerla da entrambi i lati fino a doratura, toglierlo dalla padella e adagiarlo su carta assorbente in modo da togliere l'unto in eccesso.
Procedere cosi' fino ad esaurimento del composto. Servirli caldi.
Buon appetito
Giuliana dice
Ciao!! Anch’io sono di Torino, ma vivo a Rimini ormai da dieci anni: Anche per me i “friciulin di patate” sono un tuffo nel passato pieno di nostalgia. Mia nonna in ognuno ci metteva anche un dado di fontal che durante la cottura fondeva. Provare per credere!!! il mio problema è che qualche volta si rompono mentre li rivolto nella padella e il fontal fuoriesce con le conseguenze che si possono ben immaginare… Disastro!!!
Alessandra dice
Ciao Giuliana,
in effetti devono essere buonissimi con il fontal! Anche mia nonna usava il fontal per cucinare invece della fontina perchè ha un sapore piu’ dolce della fontina.
Grazie della visita, provero’ sicuramente anche io con il dado di fontal.
Alessandra
Rosella dice
Ciao, sono Rosella. Anche io di Torino.
Che ventata di nostalgia nel leggere le ricetta dei”friciulin”
Anche mia madre li preparava ed ovviamente andavano a ruba! Complimenti per il tuo sito, prometto che andrò’ a curiosare molto spesso. Buon lavoro e a presto!
Alessandra dice
Ciao Rosella,
che piacere infinito il tuo messaggio. TI ringrazio molto della visita, a presto
Alessandra