E’ un piatto piuttosto robusto che nella sua versione piu’ rustica utilizza parti del maiale che io preferisco non utilizzare (per es. orecchio e piedino). Ho seguito la ricetta di mia suocera (che ha vissuto 30 anni in Brasile) e il risultato è stato apprezzato da tutti che si sono ripetutamente serviti di feijoada.
La Feijoada
Ingredienti
- fagioli neri - 1 kg
- alloro - 2 foglie
- riso brasiliano - 500 gr. (o riso basmati)
- farofa già tostata - 1/2 pacchetto
- salsiccia - 100 gr (tagliata a tocchetti)
- cotechini piccoli - 3
- polpa di maiale a cubetti - 500 gr (oppure 6 costine di maiale tagliate ciascuna in 3 pezzi)
- carne bovina da spezzatino - 500 gr
- cipolle - 2
- aglio - 1 spicchio
- sale
- arance - 3. pelate a vivo e tagliate a cubetti
Istruzioni
La sera prima mettere a bagno i fagioli neri con abbondante acqua dopo averli lavati accuratamente. Lasciarli in acqua 12 ore. Cuocerli nella loro acqua con le foglie di alloro per un ora fino a che siano quasi cotti.
Tritare due cipolle molto finemente e metterle da parte.
Pestare uno spicchio d’aglio con un cucchiaino scarso di sale in modo da formare una pasta.
In una padella mettere due cucchiai d’olio, la metà del trito di cipolla e la pasta di aglio e far rosolare. Aggiungere un mestolo di fagioli e farli insaporire insieme alla cipolla. Una volta insaporito frullare il composto fino a ridurlo in crema e rimetterlo nella pentola dei fagioli.
In una pentola mettere a bollire i cotechini dopo averne bucato la pelle con una forchetta e cuocerli per 2/3 del loro tempo di cottura.
In una padella antiaderente far rosolare bene e a lungo la salsiccia. Toglierla e metterla nella pentola insieme con i fagioli. Nella stessa pentola e sempre senza condimento far rosolare i tocchetti di maiale (o le costine) e metter anche’essi nella pentola dei fagioli. Ripetere l’operazione con la carne bovina.
In ultimo unire i cotechini. Far cuocere a fuoco lento per una buona ora, anche un’ora e mezza fintanto che la carne risulti morbidissima. Spegnere il fuoco. La feijoada ora è pronta e potrà essere riscaldata all’ultimo sempre a fuoco lentissimo (aggiungendo al massimo qualche cucchiaiata d’acqua se vedete che è troppo spessa).
Una mezz’ora prima di servire la feijoada preparare del riso pilaf (o bollito, o a vapore) e preparare la farofa in questo modo: prendere la cipolla tritata rimasta e farla rosolare in due o tre cucchiai d’olio. Quando è rosolata unire poco per volta la farofa mescolandola in continuazione in modo che si insaporisca bene. Spegnere il fuoco.
A questo punto la feijoada è pronta e potete portare in tavola:
Il pentolone con la feijoada (io uso una pentola brasiliana in pietra) che avrete riscaldato
Una teglia con il riso pilaff
Due ciotoline con la farofa
Due ciotoline con le arancie pelate a vivo e tagliate a tocchetti che serviranno a rinfrescare il palato dei commensali dopo aver mangiato la feijoada.
La composizione del piatto sarà questa: qualche cucchiaiata di riso bianco su cui porremo un mestolo di fagioli e qualche pezzo delle diverse carni e, a lato (da mischiarsi mentre si mangia) una cucchiaiata di farofa.
Giulia dice
Grazie mille Alessandra sei gentilissima!!!!!
Ma soprattutto, complimenti per il sito e le tue ricette!
Alla prossima, Giulia!
giulia dice
Ciao! ti volevo chiedere la ricetta della farofa (credo si chiami così, quella sorta di pan grattato ma molto gustoso che solitamente io mangio insieme alla picanha (se è troppo al sanguex i miei gusti!!!!)
non riesco a capire cosa c’è dentro (oltre alla farina di manioca….
ti ringrazio, ciao ciao!
Alessandra dice
Ciao Giulia,
la farofa si puo’ preparare con tantissimi ingredienti ma solitamente quella che servono con il churrasco è molto semplice.
Prendi una cipolla e tritala abbastanza finemente. Fai appassire in una padella la cipolla con un po’ di olio (o burro), unisci la farina di manioca e rimesta fino a che sia bella tostata. Regola di sale. A questo punto puoi scegliere di
– unire un po’ di prezzemolo e servirla
– unire un uovo strapazzato e farlo rapprendere mescolandolo con la farina, aggiungere il prezzemolo e servire.
Una variante molto gustosa è quella di iniziare facendo rosolare dei dadini di bacon in padella, unire poi la cipolla e proseguire come ho scritto sopra.
Puoi anche aggiungere delle olive, della salsiccia piccante…. insomma ci sono mille modi di preparare la farofa ma quello piu’ semplice è quello che ti ho scritto.
Trovi comunque il commercio la farina di manioca già tostata che è perfertta per la farofa e che riduce i tempi di preparazione.
Ciao e grazie della visita
Alessandra