La settimana scorsa avevo cercato una ricetta che a occhio mi sembrasse valida per la sardenaira, una NON-PIZZA tipica della zona di Sanremo e Bordighera. Semplice e buonissima, insieme con la torta verde, è immancabile d’estata in spiaggia.
Tra le tante trovate questa mi è subito piaciuta. Il blog è Il Profumo del Mangiare di Giusy e la sua sardenaira è perfetta. Ho apportato solo lievi variazioni alla salsa adeguandola al mio gusto.
Sono convinta infatti che le ricette che hanno pochi ingredienti e sono a prima vista molto semplici siano in realtà poi le piu’ difficili da realizzare. L’armonia di sapori della sardenaira si deve proprio alla qualità e al giusto dosaggio di pochi ingredienti semplici e alla giusta cottura. Croccante ma nel contempo morbida, dolce ma salatina grazie alle olive, acciughe e capperi. Se non si raggiunge questo risultato allora davvero la sardenaira non sarà null’altro che la brutta copia di una pizza.
La sardenaira di Giusy (Il profumo del mangiare)
Ingredienti
- Per l'impasto:
- acqua - 125 ml, tiepida
- latte - 100 ml, tiepido
- olio extra vergine d'oliva - 15 ml
- zucchero - 1 cucchiaino
- lievito di birra - 1 cubetto
- farina 00 - 400 gr
- sale - 3 cucchiaini
- Per il condimento:
- passata di pomodoro - 1 bottiglia
- cipolla - 1
- aglio - 1 spicchio
- acciughe sott'olio - 8
- sale
- zucchero
- olive taggiasche
- origano
- olio d'oliva - 2 cucchiai per condire la sardenaira
Istruzioni
Per l'impasto:
Intipidire il latte e l'acqua. Metterli nel boccale dell'impastarice con il cubetto di lievito e lo zucchero. Montare la frusta K e farla girare fino a che il lievito non sia sciolto. Aggiungere l'olio e gradatamente la farina. Impastare 10 min con la frusta K aggiungendo se necessario un po'di acqua. Montare il gancio impastatore, aggiungere il sale e impastare per altri 15 min. fino a che l'impasto risulti morbido e liscio. Fare riposare per almeno una mezz'ora (io lo lasciata due ore) in un luogo asciutto e tiepido coperto con la pellicola per alimenti (ottimo nel forno spento).
Nel frattempo preparare il condimento:
Affettare molto sottilmente la cipolla. Mettere la cipolla e lo spicchio d'aglio pestato in una padella con olio e quattro filetti di acciughe (gli altri serviranno per decorare la sardenaira); far appassire il tutto a fuoco dolce fino a che le acciughe si siano completamente disfatte. A questo punto aggiungere la passata di pomdoro, salare e aggiungere una punta di cucchiaino di zucchero e far cuocere coperto per un'ora fino a che la salsa si sia addensata.
Quando l'impasto è lievitato, stenderlo con le mani nel testo unto con olio di oliva. Cercare di allargare uniformemente la pasta lievitata, schiacciando con i polpastrelli. Coprire con la pellicola e fare lievitare per un'ora. Quando l'impasto si sarà gonfiato, schiacciare con i polpastrelli tutta la superficie, creando dei buchi quindi condire con la salsa di pomodoro.
Aggiungere le olive e le acciughe, l'origano (deve essere spolverizzato in modo uniforme) e l'olio di oliva. Infornare a 220 °C per circa 15/20 minuti, (il forno deve essere già caldo). Vi accorgerete che è cotta, quando la crosta, avrà preso un bel colore dorato. Tiepida è la fine del mondo!!
Buon appetito!
giusy dice
Ciao Alessandra sono Giusy del Il profumo del mangiare. Sono Contenta che ti sia piaciuta la mia sardenaira. Inconfondibile e non si può chiamare Pizza!!
A presto allora, vienimi a trovare ancora!
Alessandra dice
Ciao Giusy,
grazie della tua visita. La tua sardenaira è davvero ottima! A presto
barbara beccaria dice
Ciao tesoro
…come dire che questa ricetta me l’hai quasi dedicata!
Ci provero’ Ale, te lo giuro. Sapessi quanto m i piace l’idea. Ma nel fratempo…sono qui in ufficio, dove ci sta4ro’ fino alle 23. Merda; capisci vero?
Mentre la leggevo sentivo il profumo, davvero davvero.
la faccio e ti dico.
Ma…la frusta K…?
baci
alessandra dice
Ciao Barbara,
credimi, se segui passo passo la ricetta non puoi sbagliare! Bacioni